Santa Severa tra mare e stelle

Santa Severa è luogo che amo da sempre. Importante centro turistico balneare si estende lungo la via Aurelia, antica via consolare, a circa 50 km a nord di Roma e 8 chilometri a sud di Santa Marinella, all’estremità meridionale della maremma laziale e ai piedi dei Monti della Tolfa con la loro meravigliosa  riserva naturale (dove in serata andremo a vedere il cielo e la via lattea).

Santa Severa è un posto ricco di bellezza storia e magia; sorge anticamente come porto di Pyrgi, uno tra i più importanti scali marittimi di tutta l’Etruria,  frequentato da mercanti greci e fenici. 

Successivamente nel 264 a.C. i Romani vi eressero una colonia fortificata da immense mura ancora in parte conservate.

Nel corso dell’alto Medioevo si sviluppò sulle rovine della cittadina romana un piccolo borgo medievale affiancato dal meraviglioso castello che ancora oggi vediamo stagliarsi sul mare.

Cosa è possibile vedere a Santa Severa

Nel borgo presso il castello si trova la sede del “Polo Museale Civico del Castello di Santa Severa”, dove acquistando un biglietto è possibile una visita comprendente il castello, la torre Saracena, il Museo del Castello di Santa Severa e il Museo del Mare e della Navigazione Antica, quest’ultimo dedicato all’illustrazione dei commerci marittimi durante l’età antica. Di notevole interesse anche la chiesa di Santa Maria Assunta, che presenta un interno romanico con una tela d’altare raffigurante l’assunzione delle sante Severa e Marinella.

La cosiddetta Torre Saracena è l’elemento più antico del castello di Santa Severa, ricordato in documenti dell’XI e XII secolo.

Il nome della costruzione cilindrica è dovuto alla sua funzione di controllo del litorale e di avvistamento dei vascelli “saraceni” in particolare tra il XVI e il XVIII secolo. La sommità della torre, detta anche “normanna”, fu decorata in epoca rinascimentale con tre ordini di beccatelli e provvista di caditoie.

In un secondo tempo fu unita al castello con un ponte levatoio ancora oggi visitabile a 20 metri d’altezza.

Un’ altra peculiarità del posto è che durante le notti di luna piena, trovandosi su un golfo avremo sia il tramonto del sole sia il sorgere della luna a mare, il che ci darà modo di vedere una luna gigantesca e rossa

Aspettando che la luna sorga non  ci dimentichiamo che Santa Severa è comunque un luogo di mare, quindi non perdiamoci una splendida giornata con a conclusione un tramonto davvero indimenticabile (nella foto ho immortalato anche la nostra Federica)

La via lattea nella riserva naturale di Tolfa

Argomento molto trattato tra i fotografi astronomici è: dove andare a far foto la notte? Bene, Santa Severa ci viene in soccorso anche in questo, infatti a pochi km possiamo trovare la riserva naturale dei Monti della Tolfa luogo di estrema bellezza da visitare per un picnic di giorno ma anche utile di sera per fotografare le stelle, l’inquinamento luminoso è davvero poco in questa zona e la cosa ci permette di poter avere accesso a tutte le stelle che vogliamo e, perchè no, anche alla magnificenza della Via Lattea. Unico inconveniente è che il posto, essendo una riserva naturale, ha molti alberi quindi bisogna trovare uno spazio abbastanza scoperto. Il mio consiglio è andare a fare un sopralluogo di giorno e segnarsi un posto funzionale per poi tornarci la sera.

Buone Foto!

VIA LATTEA MONTI DELLA TOLFA (Sperimentavo il teletrasporto)

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