Partendo al mattino, presto, appena si prende la nostra autostrada del cuore, A24,già si stampa sul volto sguardo disteso e un mega sorriso. Io e la mia amica e la mia mascotte Lara, Boxer Bianco, decidiamo di intraprendere la passeggiata da Campo dell’Osso a Campaegli,passando con una breve salita attraverso Monte Cavo
Il percorso lineare, andata e ritorno, si svolge attraverso 14 km con un dislivello di circa 350 mslm.
I paesaggi sempre diversi strepitosi, cambiano durante il percorso anche grazie all’incidenza della luce. Cosi ferme a far foto ai mille volti dei faggi patriarchi di questo bosco incantato, per catturare più scorci possibili, ci imbattiamo in tre altri viandanti amanti della montagna e un pastore tedesco a pelo lungo ( il cavalier nero).
Sì perchè le persone che amano la Natura si fiutano, si riconoscono senza troppe parole, gli sguardi sinceri si incrociano e sorridono per le stesse meraviglie, e cosi andando tutti verso Campaegli , iniziamo a passeggiare insieme. Così magicamente le vite si intrecciano tra natura, racconti, vite nuove e i cani che si amavano alla follia (la mia amava il cavaliere nero, il cavaliere nero era cavaliere tutto d’un pezzo).
Non appena arrivati sulla piana di Campaegli, troviamo un punto panoramico dove soffermarsi per il pranzo .
Pranziamo sorpresi oltre che dal panorama anche da ululai in lontananza. Sentir di aver nei paraggi un lupo è davvero emozionante, vederlo poi è un gran bel mix di sensazioni… Sentirsi studiati, analizzati con quella profondità di sguardo davvero esperienza impagabile.
Li ti rendi conto di quanta gioia si sprigiona, quante endorfine in circolo, per la riuscita del percorso, per le splendide meraviglie naturali incamerate e per le nuove amicizie che la Natura ti regala sinceramente.
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